Bandi GAL Sila

Bando 4.1.1 – Progetti collettivi e progetti d’area per l’introduzione e/o sviluppo di biodiversità agricola e zootecnica
Decorrenza termini: dal 06/02/2019 scadenza 08/04/2019
 OBIETTIVI
 Interventi a favore del patrimonio di biodiversità agricola e zootecnica che è presente o che è a rischio di perdita sul territorio d’area. Si tratta di specie vegetali e di razze a forte identità autoctona che reintrodotte o sviluppate ed estese, valorizzate attraverso la trasformazione,  possono determinare nuove opportunità di sviluppo sostenibile nell’area. L’obiettivo è quello di favorire la sostenibilità delle attività economiche e delle produzioni identitarie attraverso il potenziamento della sostenibilità ambientale, economica, gestionale e produttiva delle aziende del territorio.
LOCALIZZAZIONE DELL’INTERVENTO
L’ambito territoriale designato è quello dell’area Leader n. 4 del Psr Calabria,, costituito dai seguenti comuni della provincia di Cosenza: ACRI, BOCCHIGLIERO, CAMPANA, CASALI DEL MANCO, CASTIGLIONE COSENTINO, CELICO, LAPPANO, LONGOBUCCO, PIETRAFITTA, RENDE, ROVITO, SAN GIOVANNI IN FIORE, SAN PIETRO IN GUARANO, SPEZZANO DELLA SILA, ZUMPANO
BENEFICIARI
Sono beneficiari dell’intervento aziende agricole ubicate nell’area eleggibile del Gal, che presentano un programma di investimenti, in forma singola, oppure stipulano e registrano un accordo di collaborazione, in una delle forme consentite dalle norme vigenti, e predispongono un investimento di micro-distretto.
CONDIZIONI DI AMMISSIBILITA’ DEGLI INTERVENTI
L’azienda agricola, alla data di presentazione della domanda, deve avere una dimensione economica aziendale, minima, maggiore o uguale a 12.000 euro di Produzione Standard in zone soggette a svantaggi naturali e maggiore o uguale a 15.000 euro di Produzione Standard nelle altre aree.
Sono ammessi gli investimenti che soddisfano l’obiettivo del miglioramento delle prestazioni e della sostenibilità globali della singola azienda agricola ivi inclusa la trasformazione, la commercializzazione e/o lo sviluppo dei prodotti agricoli di cui all’Allegato I del trattato, a condizione che il prodotto finale rientri nell’ambito dei prodotti dell’allegato I del trattato.
Costituisce valore aggiunto, l’attuazione in forma associata del piano di intervento, che stimola la creazione di micro-filiere e micro-distretti a forte riconoscibilità territoriale, e la riserva di intervento all’uso di specie vegetali e razze autoctone, riconoscibili anche da parte del mercato turistico (filiera lattiero casearia, carne bovina e ovicaprina, cereali e ortofrutticolo) accanto alle filiere minori che rivestono un importante ruolo in termini identitari e qualitativi (castagno, canapa, frutti di bosco, grani antichi, miele, funghi, erbe officinali e aromatiche ecc).
La domanda di aiuto deve riferirsi a programmi di investimento non ancora avviati ed a spese non ancora sostenute alla data di presentazione della domanda di aiuto.
Nel caso di investimenti di micro-distretto, oltre a quanto indicato ai punti precedenti, deve essere prodotto un Accordo di Collaborazione tra le aziende partecipanti, ed un Piano di Sviluppo in comune
Il progetto di micro-distretto rimane valido se almeno l’80% delle domande di sostegno presentate dalle singole aziende associate, risultano ammissibili e finanziabili 
DOTAZIONE FINANZIARIA
€  300,000,00
SOSTEGNO
Per gli investimenti in ambito agricolo:
 l’intensità dell’aiuto è pari al 55% dell’investimento ammissibile. Tale massimale è elevato al 65% per gli investimenti presentati in forma di micro distretto.
 Per gli investimenti relativi alla trasformazione e commercializzazione dei prodotti aziendali:
l’intensità dell’aiuto è pari al 50% dell’investimento ammissibile non è applicata alcuna maggiorazione.  Il contributo massimo concedibile per singolo intervento sarà di 30.000,00 euro.
Il contributo massimo concedibile per singolo intervento sarà di 30.000,00 euro.

Bando misura 6.4.1 – PRE INFORMAZIONE
Diversificazione delle attività e delle funzioni svolte dall’impresa agricola in attività extra agricole.
OBIETTIVI 
Il presente tipo di intervento sostiene gli investimenti finalizzati alla
La finalità  è quella di sostenere la multifunzionalità delle aziende agricole per sviluppare l’offerta di servizi al turismo che aumentino l’attrattività e le modalità di fruizione degli ambienti/dei paesaggi e delle risorse enogastronomiche ed ambientali del territorio d’area.
 LOCALIZZAZIONE DELL’INTERVENTO
L’ambito territoriale designato è quello dell’area Leader n. 4 del PsrCalabria,,costituito dai seguenti comuni della provincia di Cosenza: ACRI, BOCCHIGLIERO, CAMPANA, CASALI DEL MANCO, CASTIGLIONE COSENTINO, CELICO, LAPPANO, LONGOBUCCO, PIETRAFITTA, RENDE, ROVITO, SAN GIOVANNI IN FIORE, SAN PIETRO IN GUARANO, SPEZZANO DELLA SILA, ZUMPANO
 BENEFICIARI
Sono beneficiari dell’intervento aziende agricole ubicate nell’area eleggibile del Gal,
 INTERVENTI AMMISSIBILI
Gli investimenti sostenuti nel quadro del presente intervento, art. 19 (1) (b) del Reg. 1305/2013, non devono consistere nella creazione di una attività agricola o in un sostegno ad una attività il cui prodotto è un prodotto elencato nell’Allegato I del TFUE.
le attività che possono essere finanziate da questo tipo intervento sono rivolte alla creazione o ampliamento delle seguenti funzioni dell’impresa agricola:
  • sociali attraverso le attività dell’agricoltura sociale
  • turistiche, riguardanti le attività di fattoria didattica, dell’accoglienza attraverso la creazione e lo sviluppo del turismo rurale, dell’ospitalità agrituristica in alloggi e spazi aziendali aperti;
  • produttive stimolando le attività di trasformazione di prodotti compresi nell’allegato 1 in prodotti non compresi nell’allegato 1 del Trattato;
Sono finanziabili gli investimenti relativi alle attività agrituristiche di cui all’art. 2 della Legge Regionale 30 aprile 2009, n. 14:
  1. a) fornitura di alloggio in appositi locali aziendali;
  2. b) ospitalità in spazi aziendali aperti destinati alla sosta di campeggiatori, roulotte e caravan;
  3. c) somministrazione di alimenti e bevande;
  4. d) organizzazione di degustazioni di prodotti aziendali e territoriali;
  5. e) organizzazione delle seguenti altre attività:
– attività didattiche e culturali finalizzate alla riscoperta del patrimonio enogastronomico, etnoantropologico e artigianale regionale;
– attività di pratica sportiva, pesca sportiva, escursionismo e attività affini;
– attività di custodia, pensione e servizi per gli animali domestici e i cavalli;
– altre attività ricreative in genere.
 DOTAZIONE FINANZIARIA
€ 300,000,00
SOSTEGNO
Il sostegno finanziario è concesso in forma di contributo in conto capitale e riconosciuto nella misura del 50% dei costi ammissibili, sostenuti e rendicontati.
Il contributo massimo concedibile per singolo intervento sarà di 30.000,00 euro